PROSSIMAMENTE...
di Giuseppe Possa
È in preparazione a Pavia, per le ultime due settimane di marzo e la prima di aprile, la retrospettiva con cui la città vuole omaggiare il suo artista e maestro, prematuramente scomparso a sessant’anni nel 1993.
Sisti trascorse gran parte della vita a dipingere, scolpire, incidere, modellare la ceramica e disegnare. Realizzò quadri ricchi di segni, significati nascosti radicati nell’inconscio, forme archetipe, immagini e scene di vita, per poi approdare a temi ecologici, rappresentati in forma di “nature silenti” con rifiuti. Seguirono le serie degli “Amanti”, delle “Bagnanti” e delle “Figure malvagie”. Inoltre realizzò nudi femminili, ben modellati e proporzionati, di grazia sensuale o turgide, in una classica plasticità, sia in pittura che in scultura. Dipinse ritratti, nature morte, composizioni floreali e paesaggi di collina, dedicando anche tematiche al mondo della pesca e del fiume Ticino...continua a leggere